La sciatica si riferisce al dolore che si irradia lungo il percorso del nervo sciatico (meglio definito ischiatico) che si dirama dalla parte bassa della schiena verso i fianchi, i glutei e lungo ciascuna gamba. In genere, la sciatica colpisce solo un lato del corpo.
Nel linguaggio comune si è fa uso improprio di questo termine includendo anche dolori come la sciatica mozza, la sindrome del piriforme, la sacroileite o la sindrome delle faccette articolari che hanno diverse origini e metodi di risoluzione.
La sciatica si verifica più comunemente quando un’ernia del disco, uno sperone osseo sulla colonna vertebrale o un restringimento del forame vertebrale (stenosi) comprime parte del nervo, così come nel caso di uno scorretto allineamento delle articolazioni del bacino o della colonna (es. spondilolistesi).
Ciò provoca infiammazione, dolore e spesso intorpidimento della gamba colpita. Sebbene il dolore associato alla sciatica possa essere grave, la maggior parte dei casi si risolve con trattamenti non chirurgici in poche settimane. Se l’infiammazione del nervo è grave si può arrivare ad avere complicanze quali la perdita di controllo parziale o completo dello sfintere anale e/o vescicale, la perdita del controllo muscolare per il sollevamento del piede o di più parti dell’arto inferiore, così come la perdita di sensibilità lungo l’arto coinvolto.
La valutazione chiropratica individua quale sia la causa più probabile della sciatalgia, così da chiarire quale sia il percorso riabilitativo da intraprendere nelle settimane successive per ottenere un rapido beneficio.